Allarme a Londra: le autorità britanniche temono un assalto dei jihadisti a Westminster. E ci sono nuovi elementi che preoccupano: alcuni estremisti islamici si sono uniti ai gruppi di turisti che visitano la sede istituzionale a Londra per studiare il luogo come possibile bersaglio di un attacco terroristico. E sebbene i visitatori non possono scattare fotografie all’interno dell’edificio, un occhio attento può memorizzare l’organizzazione della sicurezza, i punti di accesso, e ogni altro particolare utile per progettare un attacco. Non aiuta di certo il fatto che la ‘culla’ della democrazia parlamentare venga visitata ogni anno da oltre un milione di normali cittadini, quindi estranei all’attività che si svolge all’interno. E il numero è destinato a salire dopo le iniziative lanciate dalla Camera dei Comuni che, per aumentare i propri introiti, è pronta a ‘vendere’ l’accesso alle sue storiche sale a imprenditori, produttori cinematografici per realizzare set, e studenti.
Di fronte al rischio di uno o più jihadisti armati fino ai denti che tentato di entrare è stato chiesto di ridurre il numero di ingressi. Ma dall’ufficio dello Speaker Bercow assicurano però che l’edificio rimarrà aperto al pubblico anche se ciò non toglie che i livelli di sicurezza nelle prossime settimane continueranno ad essere alti a Londra.