Il governo del Cile ha annunciato che dall’1 novembre, tutte le persone che entreranno nel Paese con la vaccinazione anticovid completa potranno evitare di dover rispettare una quarantena di 5 giorni se presenteranno un test Pcr negativo eseguito all’arrivo nel Paese. Le autorità hanno spiegato che, considerando gli attuali dati di bassa incidenza di casi positivi dai viaggi, è stata presa la decisione di ridurre il tempo di quarantena per chi entra nel Paese.
La sottosegretaria alla Sanità Pubblica, Paula Daza,ha spiegato che i bambini sotto i 6 anni potranno lasciare il Paese senza il pass sanitario. La decisione è stata presa per il fatto che questa fascia di età non ha accesso alla vaccinazione contro Covid-19.
“E’ importante sottolineare che le persone sprovviste di Pass di Mobilità, indipendentemente dalla loro età, nazionalità o residenza, devono effettuare i 7 giorni di isolamento così come i loro conviventi”, ha chiarito la sottosegretaria. Per quanto riguarda l’iter di omologazione delle vaccinazioni per le persone immunizzate all’estero che entrano in Cile, Daza ha riferito che è necessario che il procedimento venga svolto per tempo, perché non basta che venga presentata la domanda, ma deve essere accettata.