Il Born Centre Cultural, nuovo centro culturale aperto al pubblico dallo scorso settembre, ha già registrato un afflusso di 200 mila visitatori. Con una superficie di 8.000 mq, questo sito urbano è il più grande in Europa ed è disposto sull'antico Mercato del Born, che ospita le rovine di un quartiere antico, distrutto nel 1714 dal re Filippo V di Spagna.
Il centro comprende un’area per un’esposizione permanente, una sala con mostre temporanee e zone per la programmazione di diverse attività: musica, cinema, spettacoli di burattini, seminari, conferenze e meeting. Inoltre, ospiterà un’area gastronomica dedicata al marchio di birra Moritz, e una libreria della cooperativa letteraria indipendente ‘Bestiari’, dove sarà possibile pranzare o cenare mentre nella sala accanto si tiene un concerto.
Ma il centro è sorattutto un luogo dove i tutisti possono immergersi nel passato della Catalogna, specialmente sui fatti del 1714, anno che segnò profondamente la storia della Comunità autonoma.