Novità per chi sogna un viaggio in India. Allo studio c'è un progetto in base al quale sarà possibile per i turisti di 40 Paesi – fra cui Italia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Brasile e Argentina – ottenere un visto di ingresso all'arrivo e non più attraverso la rete consolare indiana prima della partenza. Per il ministro indiano della Pianificazione Rajee Shukla, "l'iniziativa potrebbe permetterci di ricevere ulteriore valuta pregiata per ridurre il nostro deficit delle partite correnti". Attualmente la concessione del visto all'arrivo è limitata ai turisti di Giappone, Finlandia, Singapore, Indonesia, Lussemburgo, Nuova Zelanda, Cambogia, Vietnam, Filippine, Laos e Birmania.