Pesa il conflitto con Gaza per il turismo diretto in Israele. Ad agosto gli ingressi sono stati 182mila, il 36% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Lo ha annunciato il ministero del Tursmo spiegando che si tratta del dato più basso in agosto registrato nel periodo 2007-2013, ma più alto di quello del 2006 al tempo della Seconda Guerra in Libano. Degli ingressi di agosto 2014, i turisti (quelli che restano più di una notte) sono stati il 32% in meno rispetto a quelli dello stesso mese dello scorso anno. Se si considerano insieme i mesi di luglio (piena guerra) e agosto, il decremento è stato del 31% rispetto l’anno passato: la diminuzione maggiore, un tracollo del 90%, ha riguardato le crociere.