Mauritius ha riaperto le porte ai visitatori internazionali, sperando così di ricostruire la propria strategica industria turistica colpita dalla pandemia di Covid. “Questa riapertura è inevitabile perché 100 mila famiglie dipendono dal turismo per vivere”, ha detto il vicepremier e ministro del Turismo Steven Obeegadoo durante una conferenza stampa.
Obeegadoo ha specificato che il 68% della popolazione mauriziana – costituita da 1,3 milioni di persone – è stato completamente vaccinato e l’89% ha ricevuto almeno una dose, dati che collocano l’isola tra le destinazioni con i più alti tassi di immunizzazione al mondo.
Mauritius ha parzialmente riaperto i confini a luglio per i turisti vaccinati, ma che dovevano rimanere per 14 giorni in specifici resort prima di ricevere il permesso di avventurarsi oltre. Obeegadoo ha detto che il Paese è ‘ben preparato’ per il ritorno dei turisti internazionali.
“Allo stesso tempo, sarà richiesta una sorveglianza maggiore per ridurre il rischio di ulteriore infezione”, ha aggiunto. Mauritius registra 13.685 contagi e 71 morti, secondo i dati aggiornati allo scorso 26 settembre.