Nel 2023 il Messico ha ricevuto 38,3 milioni di turisti, grazie ai quali il settore ha registrato un fatturato di 28 miliardi di dollari, il 14% in più rispetto al 2019. Lo ha riferito il segretario di Stato al Turismo Miguel Torruco in una conferenza stampa presso l’Istituto di Cultura del Messico. Le aspettative delle autorità sono ancora migliori per il 2024, anno per il quale il governo stima un flusso di 42 milioni di turisti ed entrate per 32 miliardi di dollari.
Significativa per il risultato del 2023 è stata all’apertura delle prime tre tratte del Treno Maya lo scorso dicembre. L’apertura entro l’anno delle restanti tratte – per un totale di 1.500 km – genera ulteriore ottimismo nel governo. Per Torruco il Treno Maya – infrastruttura strategica per il turismo nella penisola dello Yucatan – offra ai viaggiatori l’opportunità di andare oltre le vacanze in spiaggia per avvicinarsi a un turismo naturalistico e culturale in cui godere dell’offerta di parchi archeologici della civiltà Maya. Oltre al Tren Maya, il governo del presidente Andrés Manuel López Obrador ha sviluppato 105 grandi progetti turistici che hanno collocato il Messico “al nono posto negli investimenti diretti esteri a livello internazionale”, ha concluso Torruco.
