Da palazzo reale di Genova alla Pinacoteca Nazionale di Bologna, le ville medicee di Firenze, Pompei, il museo archeologico di Cagliari e quello di Reggio Calabria, Villa d’Este a Tivoli, la Pinacoteca Nazionale di Urbino. Come è ormai tradizione, il 1 maggio anche la cultura è in festa con musei e siti archeologici aperti al prezzo simbolico di 1 euro. E quest’anno, informano dal ministero, c’è da scegliere tra 235 siti sparsi in tutta la penisola. A cui si aggiungono 13 biblioteche nazionali e 9 Archivi di stato, dove l’ingresso come sempre è gratuito. Tantissime dunque le possibilità che si offrono regione per regione. Da non perdere il Palazzo reale e il Museo Egizio a Torino, il Palazzo Reale e la Galleria Spinola a Genova, il museo archeologico a Venezia. A Trieste è aperto il Castello Miramare, a Aquileia al Museo Archeologico Nazionale. E ancora, in Lombardia, saranno aperti il Museo Archeologico e il Palazzo Ducale di Mantova, il Castello Scaligero e le Grotte di Catullo a Sirmione. A Bologna si può visitare la Pinacoteca Nazionale, a Modena la Galleria Estense, a Ferraa casa Romei, a Ravenna Sant’Apollinare in Classe. Ma non solo: a Firenze sono chiusi gli Uffizi, ma saranno aperte tra gli altri le Ville Medicee. Entrata a 1 euro anche alla Galleria Nazionale di Perugia, a Pescara è aperta la casa natale di Gabriele D’Annunzio. A Roma si entra in moltissimi musei, palazzi storici e siti tra cui il Colosseo e sono aperti anche gli scavi di Ostia Antica. In Campania, aperte la vanvitelliana Reggia di Caserta, la città antica di Pompei, Villa Jovis a Capri, la Certosa di San Lorenzo a Padula (Salerno). Visitabili i musei e i parchi archeologici nelle varie province fra cui i Templi di Paestum, e l’appena aperto Museo Archeologico di Pontecagnano. A Napoli si segnala il Museo di Capodimonte che il 5 maggio compie 50 anni e dà il via ad una serie di eventi.