Con 155.000 presenze complessive, la 28.ma edizione di Bit, conclusasi domenica al quartiere fieramilano a Rho, supera del 3% i risultati della scorsa edizione. Delle 155 mila presenze, 108.500 sono state di operatori professionali, 20.500 dei quali dall’estero. Oltre 5.000 aziende rappresentate da 152 Paesi di tutto il mondo, con grandi novità quali Togo, Abu Dhabi, Nicaragua, Haiti, Belgio Turismo-Fiandre, Bielorussia, Buthan, Mali, Repubblica Democratica del Congo e il ritorno a Bit di Paesi come il Giappone e le isole Bermuda. Ma grande successo anche per l’affluenza del pubblico non professionale con oltre 46 mila presenze, pari a una crescita dell’11% rispetto al 2007.
“I numeri di quest’anno – commenta Adalberto Corsi, presidente di Fiera Milano Expocts – mettono in evidenza la crescita del ruolo internazionale di Bit, un punto di grande importanza nel contesto delle sfide che interesseranno nei prossimi anni il nostro Paese e soprattutto la Lombardia, prime fra tutte la candidatura di Milano all’Expo 2015 e la salvaguardia del ruolo di Malpensa”.
“Il workshop BuyItaly – aggiunge Corrado Peraboni, ad di Fiera Milano Expocts – ha stabilito nuovi record nell’incontro tra domanda e offerta del prodotto Italia e ottimi risultati hanno fatto registrare anche BuyClub International, rivolto al mondo dei Cral, e Certicibit, focalizzato sulle buone abitudini alimentari e le produzioni enogastronomiche di qualità”.
