È giunto alla decima edizione il B&B Day, la Giornata nazionale del B&B, che quest’anno si celebra il 5 marzo in mille città e luoghi d’Italia. Un’iniziativa che vede coinvolti ogni anno migliaia di Bed and Breakfast pronti a concedere la notte del 5 marzo gratis a quanti vorranno trascorrere un week-end all’insegna dell’ospitalità familiare.
Il B&B Day, oltre ad essere un appuntamento turistico low cost in un periodo di bassissima stagione, è anche un’importante occasione per far conoscere sempre di più al grande pubblico la dimensione familiare dell’ospitalità che il Bed & Breakfast ha diffuso nel mondo.
A confermare questo trend positivo non è solo il numero costantemente in crescita dei B&B – in Italia sfiorano oggi la soglia delle 25 mila unità – ma il dato delle prenotazioni che, anno dopo anno, non subiscono flessioni e, anzi, aumentano anche in periodo di crisi. Le ragioni di questo successo sono diverse e sono oggetto di una specifica ricerca statistica che si rinnova periodicamente: il “Rapporto B&B Italia”, i cui risultati verranno diffusi in occasione del B&B Day 2016.
Negli ultimi 15 anni, dal Giubileo del 2000 in poi, il numero dei B&B è cresciuto grazie a moltissime famiglie che hanno scelto di attrezzare e aprire la propria casa ai viaggiatori, investendo sul decoro delle proprie abitazioni e sulla loro funzionalità.