E’ stata presentata oggi la prima edizione di ‘Josp Fest’ (journeys of the spirit festival), la rassegna in programma dal 15 al 18 gennaio presso la nuova Fiera di Roma, dedicata al dialogo interculturale e al turismo spirituale. "Un sogno che dopo 20 anni si realizza – ha dichiarato mons. Liberio Andreatta, presidente dell’Opera romana pellegrinaggi alla presentazione dell’evento – e che finalmente sostituisce l’equivoco termine di turismo religioso con la definizione di turismo spirituale, più chiara ed identificabile". In tutto 150 espositori occuperanno 4 aree espositive denominate ‘Grandi itinerari della fede’, ‘Villaggio Italia’, ‘Destinazioni e operatori’ e ‘Giovani’ offrendo eventi in 5 aree tematiche intitolate alle maggiori mete dei pellegrinaggi dei fedeli: Guadalupe, Lourdes, San Pietro, Santiago De Compostela, Gerusalemme. Josp Fest vuole essere "un laboratorio per la condivisione dei valori fra i popoli – ha spiegato Padre Cesare Atuire, amministratore delegato dell’Orp – ed è in questa prospettiva che sono allo studio progetti che coinvolgono paesi come Cina e Tibet e anche israeliani e palestinesi per offrire occasione di dialogo fra i popoli". Ideato e organizzato dall’Orp con la collaborazione del Comune di Roma, della Provincia della Regione Lazio e dell’Ente nazionale italiano per il turismo, Josp Fest richiamerà, secondo gli organizzatori, 40 mila visitatori da tutto il mondo.