Il Maxxi e la Gnam di Roma, il Castello di Rivoli alle porte di Torino e i Musei Civici di Venezia, il Mart di Trento e Rovereto e il Musma a Matera. Sono alcuni dei protagonisti della X Giornata del Contemporaneo, in programma sabato 11 ottobre, che nel corso degli anni ha visto aumentare il suo pubblico, passando dai 97 mila visitatori delle prime edizioni ai 230 mila delle ultime.
Dunque, torna la giornata a ingresso gratuito promossa dall’Amaci – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea, tra mostre, artisti, nuove idee, opere d’arte e installazioni, ma anche conferenze, incontri, spettacoli e performance che quest’anno oltre ai 26 soci dell’Amaci metterà insieme più di 800 tra istituzioni, gallerie, musei e associazioni in tutta Italia.
“Sull’arte contemporanea – spiega il ministro di beni culturali e turismo Dario Franceschini, presentando l’iniziativa – il nostro paese è in un colpevole ritardo. Una delle urgenze è acquisire patrimonio, valorizzare i talenti. E una giornata che mette insieme tutti i musei privati e pubblici, a prescindere dalla proprietà o dalla regione di appartenenza, è una straordinaria occasione di investimento”.
Ecco allora che da Bolzano a Palermo, passando per piccole e grandi città, a Torino si potranno scoprire gratuitamente le fotografie di Felipe Aguila alla Gam mentre il Maxxi di Roma, tra musica e incontri, ne approfitta per annunciare l’acquisizione dell’opera di Margherita Moscardini Istanbul City Hills-On the Natural History of Dispersion and States of Aggregation.
Tra Trento e Rovereto, il Mart racconta la Grande Guerra come l’architettura di Alvaro Siza; a Napoli il Madre spalanca le porte del progetto “Formare una collezione”; mentre a Milano si potrà approfittare per una visita alla Fondazione Arnaldo Pomodoro. L’elenco completo delle iniziative è su www.amaci.org.
