La storia delle trattorie classiche viennesi dall’antichità romana fino a oggi. Sarà il tema della mostra Im Wirtshaus (in trattoria) allestita al Wien Museo aperta al pubblico fino al 23 settembre. L’iniziativa, che sarà accompagnata da numerosi eventi gastronomici e culturali, vedrà l’esposizioni di piatti tipici austriaci come la Wiener Schnitzel, la cotoletta di maiale o vitello, il Tafelspitz (bollito di manzo), o il classico Beuschl (polmone di vitello). Saranno più di 700 gli oggetti esposti oltre ai filmati e molte foto. Per la prima volta, l’esposizione comprenderà reperti di un’osteria romana, portata di recente alla luce durante gli scavi di Vienna. Una sezione è dedicata anche al bere: bicchieri, boccali o i Kruegerl, il tipico boccale da mezzo litro di birra, complemento imprescindibile delle robuste pietanze viennesi comunemente offerte al Wirtshaus, la tipica trattoria popolare austriaca. Nella mostra vengono illustrate 23 di queste osterie. Come sottolineato dal direttore del museo Wolfgang Kos, le Wirtshaeuser erano per un certo tempo cadute in disgrazia e hanno sofferto della concorrenza dei più famosi Caffé Viennesi, abitualmente presi d’assalto dai turisti, ma oggi sono di nuovo in auge.
