La Lombardia conquisto il podio tra le regioni italiane con più occupati nel settore del turismo: nel 2011 contava 170.107 dipendenti nel settore, seguita da Emilia Romagna (100.295 lavoratori) e Veneto (96.733). Il dato è stato illustrato nel corso della presentazione del Quarto osservatorio sul mercato del lavoro del turismo in Italia, elaborato da Federalberghi, Fipe e Ebnt su dati degli archivi Inps.
"Si tratta di segnali che fanno ben sperare per i due anni che dovrebbero segnare la ripresa economica del Paese, il 2014 e il 2015 anno di Expo – ha detto il presidente di Ebnt, Alfredo Zini – in occasione dell'esposizione universale, stimiamo circa 10 mila posti di lavoro in più nel turismo". Posti a tempo determinato, ha precisato Zini, "ma speriamo che dopo Expo il nostro Paese possa inaugurare un trend positivo nell'organizzazione di grandi eventi".
Alla Lombardia anche il primato della provincia con più occupati: la provincia di Milano è risultata la prima con 93.703 lavoratori dipendenti nel turismo. Al secondo posto Roma con 76.398 lavoratori, segue Napoli al terzo posto (31.706 lavoratori).
In totale nel settore turistico ci sono quasi 1 milione di lavoratori, il 5% dell'occupazione italiana: nel 2011 erano 954.850 con le donne che superano i colleghi uomini. Sono infatti 544.393 (57%) le donne occupate, soprattutto nel settore ricettivo e degli esercizi pubblici, rispetto a 410.457 uomini (43%). I giovani rappresentano il 63%, 602 mila dipendenti sono sotto i 40 anni e 342 mila sotto i 30. Un lavoratore su quattro è straniero: nel 2011 gli occupati erano il 24%. Infine, i lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato sono il 67% del totale, pari a 635.477 dipendenti.