"La svolta è puntare su un prodotto turistico completo, un prodotto turistico di base ma differenziato e orientato in base ai mercati di riferimento specifici. La standardizzazione è finita, dobbiamo ricordarci che siamo fornitori di servizi e adeguare i nostri prodotti al tipo di target che vogliamo soddisfare, che siano cinesi, russi, americani, indiani, ognuno ha le sue caratteristiche ed esigenze". E' questa la ricetta di Joseph Ejarque, direttore generale e amministratore delegato di Explora, l'agenzia di promozione turistica di Expo. "Il turista non ci sta aspettando – dice Ejarque, appena tornato dall'Itb di Berlino e già pronto a partire per Mosca – ma va cercato. Così come quelli che verranno all'Expo insieme al biglietto di andata hanno anche quello di ritorno. Per questo gli operatori turistici devono lavorare per la definizione di un prodotto turistico completo che vuol dire promozione del territorio ed offerta commerciale. Il nostro business – aggiunge Ejarque – è far fare business agli operatori e l'obiettivo è il supporto alla commercializzazione. Noi non promuoviamo il territorio ma il prodotto della destinazione e le proposte degli operatori turistici. Explora – sottolinea – è una spa costituita innanzitutto da e per le imprese. Il 60% appartiene alla Camera di Commercio di Milano e a Unioncamere Lombardia, il 20% alla Regione Lombardia e il restante 20% ad Expo2015. Questo non significa che non siamo aperti a collaborare con altre destinazioni o altre organizzazioni turistiche regionali. Expo per Explora è solamente il punto di partenza per un'azione continua e coordinata da sviluppare negli anni successivi".
In cantiere Explora ha un portale di promo-commercializzazione in 8 lingue che sarà pronto a giugno che conterrà i pacchetti e le proposte delle imprese e punta a raggiungere 10 milioni di visitatori unici abbinato a un social media marketing, quest'ultimo disponibile in 14 lingue.
Ma non solo, Explora ha in calendario anche 14 roadshow promozionali, 12 presentazioni all'estero dedicate ai media e al trade, educational per blogger e giornalisti oltre a puntare naturalmente sul web marketing, che nel 65% dei casi è on line.
"L'obiettivo – conclude Ejarque – è incrementare l'attrattività del trinomio Expo, Milano e quindi Lombardia, e Italia".