La crescita generalizzata di tutte le business unit e il successo della strategia di diversificazione
hanno contribuito positivamente ai solidi risultati finanziari registrati da Amadeus nel 2017.
Amadeus ha infatti registrato un utile rettificato di 1.116,1 milioni di euro nel 2017, con una crescita del 22,5% rispetto al 2016. L’anno scorso i ricavi di Amadeus sono aumentati dell’8,5%, attestandosi a 4.852,7 milioni di euro, mentre l’EBITDA è cresciuto del 9,7%, attestandosi a 1.865,1 milioni di euro. La forte crescita degli utili è stata sostenuta anche dalle positive performance operative, dalla riduzione dei costi finanziari e dalla riduzione degli oneri fiscali.
“Nel segmento Airline IT – commenta Luis Maroto, presidente e ceo di Amadeus – abbiamo raggiunto importanti traguardi come la migrazione dei voli interni di Southwest su Altéa, avvenuta a maggio. Abbiamo anche siglato importanti contratti con compagnie leader come Air Canada, che contribuiranno ulteriormente alla nostra presenza diffusa in diverse aree geografiche. Infatti, l’anno scorso, il 57,7% dei passeggeri imbarcati è stato registrato fuori dall’Europa, rispetto al 54,1% del 2016. La crescita è stata uniforme anche nel segmento Distribution. Le prenotazioni aeree delle
agenzie di viaggio sono aumentate in tutte le regioni, anche grazie alla crescita del settore, e
hanno portato ad un miglioramento di 0,6 punti percentuali della nostra quota di mercato che si attesta al 43,9%. Anche le aree di news business hanno confermato un andamento favorevole. A novembre Premier Inn ha sottoscritto le due principali funzioni (CRS e PMS) della nostra piattaforma Hospitality. L’ambito Airport IT è cresciuto grazie a contratti siglati con diversi aeroporti del mondo, dall’Australia alla Francia agli Stati Uniti. Alla luce delle previsioni di crescita del traffico aereo e dell’economia mondiale, ma anche delle tendenze positive alla base del nostro business – ha concluso Maroto – per il 2018 Amadeus conta di mettere a segno un altro anno di solida crescita”.
