Minibar per albergo: un business dal potenziale poco noto

I minibar per albergo oggi in commercio si dividono in sottocategorie studiate per soddisfare le esigenze delle più diverse strutture ricettive. Ci sono i minifrigo a vetrina, da parete, a cassetto estraibile, da incasso, minibar a mobile, e infine con ruote. Molti modelli risultano di libera (e semplice) installazione, quasi tutti permettono ampie personalizzazioni per adattarsi allo stile delle camere e alle esigenze di spazio.

 

Qual è la percezione dei clienti del minibar per albergo? Molti gestori di hotel conoscono già la risposta: lo considerano un must, più che un optional. La maggior parte di loro è ben felice di poter esplorare una vasta gamma di bibite e snack prima di scegliere. Prodotti tradizionali come la Coca Cola, certo, ma in misura crescente anche barrette et simili biologiche, alimenti per celiaci, succhi di frutta con frutta vera e via dicendo. Se il prezzo è equo i furti sono rari. Un lieve rincaro sul listino del bar è la scelta migliore: incentiva il consumo e, statistiche alla mano, riduce la tentazione del cliente di “dimenticarsi” di pagare.

 

Allora perché alcune strutture ricettive sono prive di minifrigo e altre – tante – li mantengono vuoti? Il problema nasce dalla mancanza d’informazione e da conseguenti valutazioni costo/beneficio erronee.

Dotare le camere di minibar per albergo richiede, ovviamente, un investimento iniziale. A questo si aggiunge il consumo di corrente elettrica, la manutenzione in caso di guasti, eventuali prodotti invenduti che scadono e le già menzionate “amnesie” degli ospiti.

 

Sono di nuovo le statistiche, però, ad affermare il vantaggio di dotare le stanze di minibar per albergo, sia in termini di ritorno economico diretto che di branding. Basta visitare il sito di Fas minibar-hotel.it per capire perché. I modelli in vendita, frigobar a mobile, minibar a cassetto estraibile, da parete, a vetrina, con ruote, si caratterizzano per bassi consumi di corrente (rigorosamente categoria A, A+, A++), comfort (a merito dell’assenza di qualsiasi rumore), prezzo conveniente, affidabilità nel tempo e numerose opzioni di personalizzazione. La clientela usufruisce felicemente del frigobar in camera e al contempo l’albergatore può fare un investimento conveniente, ammortizzandolo successivamente con la vendita di bibite e snack e la fidelizzazione degli ospiti.

 

Per capire l’importanza di tale strategia in termini di branding basta analizzare le recensioni della clientela delle strutture ricettive sui vari siti a tema. Fatte poche eccezioni (e limitate agli hotel a 1 stella) l’assenza di minibar per albergo o di un suo contenuto vanta schiere di critiche. Viceversa, rimanendo nel campo degli esempi, nelle strutture 4 o 5 stelle l’aggiunta di un raffinato minibar da parete, in grado di contenere ed esibire in un’elegante cornice 1-2 bottiglie di un vino pregiato o uno champagne, è percepita come un tocco di classe che ben dispone gli ospiti.

 

Come conciliare però il vantaggio del branding con i costi dei minibar per alberghi? Ci sono diverse soluzioni.

 

I minibar a vetrina, esibendo il loro contenuto, realizzano un incentivo al consumo e rendono inutile l’apertura del frigobar per una semplice disamina, riducendo lo spreco di energia elettrica. Nel momento in cui l’ospite aprirà lo sportello, la decisione sarà già presa, si tratterrà soltanto di passare al consumo. A tal fine risulta utile anche un listino ben in vista: il cliente generalmente vuole decidere la convenienza, complice la “fama” negativa sul l’esosità del frigobar per hotel.

 

Un’offerta ricca e variegata è un diktat per monetizzare. Dai family hotel alle strutture categoria lusso e a quelle delle località balneari o pensate per businessman, proposte targettizzate e diversificate producono un incremento significativo dei consumi. Quindi nei family hotel il frigobar conterrà (anche) snack per bambini più un’offerta bio e gluten-free, mentre gli alberghi più votati alla clientela business non faranno mancare alcolici e analcolici per aperitivi.

 

Da notare, infine, che data l’importanza dei minibar per albergo oggi esistono modelli idonei a risolvere la scarsità di spazio. Sono i minibar da parete e i minibar a cassetto estraibile. I primi hanno capienza ridotta, tipicamente si usano come già visto per champagne/vini ma esistono anche modelli chiusi. In questi ultimi il piccolo vano interno è comunque sufficiente per offrire un assortimento invitante agli ospiti affamati e/o assetati. I minibar a cassetto estraibile risolvono il problema dello spazio mancante per aprire lateralmente lo sportello.

 

In conclusione, attuando le opportune strategie di marketing, un minibar per albergo si rivela una fonte di guadagno nient’affatto trascurabile e costante nel tempo.

 

 

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