Viaggio in treno pagato a chi sceglie di soggiornare nelle strutture ricettive eco-sostenibili. L’idea e di Legambiente, che trova così un modo concreto per festeggiare il compleanno del protocollo di Kyoto, tagliando le emissioni del trasporto su gomma. Da oggi, infatti, grazie ad un accordo siglato da Trenitalia e Legambiente Turismo, sarà possibile passare sei giorni con un trattamento di mezza pensione in una delle oltre 30 strutture aderenti all’iniziativa e sparse lungo lo stivale facendosi rimborsare il prezzo del biglietto del treno, andata e ritorno, dall’albergatore. Una volta sul posto il cliente non viene abbandonato, ma potrà spostarsi grazie a servizi navetta, biciclette, mezzi pubblici e car sharing. Gli italiani potranno sperimentare il servizio gia dalle prossime vacanze di Pasqua, ma la prova del fuoco sarà sicuramente l’estate 2007. “Le strutture aderenti, fra hotel, campeggi, agriturismi, ostelli, residence o Bed and Breakfast – spiega Luigi Rambelli, presidente di Legambiente Turismo – fanno parte di un bacino di oltre 318 strutture ricettive per un totale di 50.000 posti letto, che adottano misure per ridurre il proprio impatto ambientale Nel 2006 queste strutture hanno risparmiato 355.000 metri cubi di acqua e 24.000 Mw/h di energia elettrica per scaldarla, oltre a due tonnellate e mezzo di plastica delle confezioni monouso, come quelle della marmellata per la colazione la mattina”. La rivoluzione per un turismo eco-sostenibile, partita a Riccione nel 2005, oggi si estende a livello nazionale. Otto le Regioni coinvolte: Veneto, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo, Umbria, Toscana, Campania e Calabria. L’offerta, valida fino al 30 settembre 2007, riguarderà la tariffa di seconda classe senza limitazioni riguardo al tipo di treno utilizzato (dall’Eurostar al Regionale), alla percorrenza chilometrica o al numero di camere/persone a cui può essere applicata.