Sta suscitando già le prime polemiche l’uso dei voucher per le vacanze in Italia che dovrebbe ricevere il primo via libera con l’atteso dl maggio. Per andare in vacanza, e promuovere il turismo in Italia, potrebbe arrivare infatti un bonus fino a 500 euro a famiglia: ancora si sta lavorando, però, alla definizione dello strumento, valutando dove si potrà spendere (ad esempio, anche per l’affitto di una casa vacanze o solo in hotel) e per quali servizi. Si sta valutando anche se distribuirlo sotto forma di voucher digitale, sulla falsariga del sistema 18app, attivo per il bonus cultura per i diciottenni.
Ma soprattutto circolano alcune voci secondo cui il bonus vacanza potrebbe essere utilizzato dalle famiglie direttamente negli alberghi e negli stabilimenti italiani. Escludendo di fatto le agenzie di viaggio, già duramente provate dalle conseguenze economiche della pandemia da coronavirus e generando tra l’altro ulteriori situazioni di concorrenza sleale.