Nuove opportunità nella mobilità aerea, ferroviaria e stradale per i diversamente abili grazie alle iniziative lanciate dalle FS, Enac, scali come AdR e ACI, sono state presentate nel corso dell’assemblea generale dell’ANGLAT – Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti che da oltre 37 anni opera a tutela dei diritti dell persone con mobilità ridotta.
“Muoversi è un diritto di tutti – ha evidenziato Roberto Romeo, presidente riconfermato alla guida dell’associazione – e per i diversamente abili, che in Italia sono circa 4,5 milioni di persone, dopo i successi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, si prospettano importanti benefici nel superamento delle barriere informative.”
Accanto agli scenari che si aprono con i primi collaudi per la guida automatica, annunciati da GrazianoTabelli, direttore del Centro Superiore Ricerche e Prove Autoveicoli e Dispositivi (nella cui sede di Roma si è tenuta l’assemblea nazionale), Simona Cristofari, Responsabile Clientela del Gruppo FS ha annunciato la formazione di oltre 120 addetti delle Sale Blu per l’accoglienza e assistenza a viaggiatori con ridotta mobilità, col completamento dell’abbattimento di barriere architettoniche in 300 stazioni che intercettano oltre il 70% del movimento passeggeri ferroviari; inoltre con una implementazione del sistema web è possibile richiedere in anticipo l’assistenza per passeggeri diversamente abili ed ha ufficilizzato il lancio di una App che consente la richiesta di assistenza ed altre info utili per spostamenti all’interno delle stazioni.
Anche il settore aereo mostra una crescente sensibilità, come ha spiegato Mark De Laurentis, responsabile Funzione Organizzativa Carta dei Diritti dell’Enac, riportando la notizia che ormai quasi tutti i siti delle compagnie aeree dispongono di una sezione dedicata ai passeggeri con ridotta mobilità, così come molti aeroporti nel mondo.
Roberto Spina, responsabile di AdR Assistance, una apposita società creata in AdR che si occupa dell’assistenza ai passeggeri diversamente abili e che lo scorso anno ha effettuato circa 360mila assistenze, gratuite. Tra le novità di servizi dedicati, è stato illustrato il’ ‘door to door’ che permette al passeggero di assicurarsi un transfer da casa fino all’aeroporto.
Così come in sinergìa con il Gruppo FS, è stato realizzato un primo importante servizio di intermodalità per utenti con ridotte mobilità che assicura assistenza e supporto agli utenti disabili dalla stazione ferroviaria fino al gate d’imbarco in aeroporto.
Altre novità per questa categoria di viaggiatori proviene anche da ‘Bed & Care’, una start up che ha realizzato una piattaforma online per prenotare alberghi e strutture ricettive in grado di ospitare clienti con ridotte mobilità.
Soddisfazione espressa dai vari delegati di Anglat per queste iniziative che consentono ai diversamente abili di essere utenti ferroviari e aerei, con gli stessi diritti di altri clienti. Traguardi raggiunti anche grazie all’attività svolta dall’associazione che da anni collabora attivamente per migliorare la normativa, semplificare le procedure volte a favorire e migliorare la mobilità delle persone con disabilità e ridotta mobilità, ponendo l’Italia tra i paesi più sensibili e innovativi nel mondo riguardo alle tematiche legate al diritto alla mobilità di persone desiderose di viaggiare con adeguati parametri di confort ed efficienza.