Anche quest’anno Global Blue ha partecipato all’Osservatorio Altagamma. Svoltasi in modalità digitale, l’edizione 2020 ha centrato il dibattito sullo stato di salute del comparto lusso in conseguenza della crisi pandemica: dalla reazione dei mercati e dei consumatori alle nuove strategie e prospettive per il 2021.
“Sono convinto che, non appena saranno rimossi i vincoli di quarantena legati ai viaggi, i flussi turistici verso l’Europa torneranno ad aumentare – ha detto Pier Francesco Nervini, COO North & Central Europe & Global Accounts di Global Blue – Infatti, dalle nostre ricerche sui clienti Tax Free emerge un incremento della ‘propensione al viaggio’, che nel mese di ottobre ha raggiunto una percentuale del 66%. Un importante punto di partenza saranno gli accordi bilaterali (si prenda ad esempio quelli che stanno firmando Hong Kong e Singapore), in grado di accelerare il ritorno a importanti volumi di vendita. Almeno per il prossimo anno, bisogna attendersi che le dinamiche concorrenziali fra brand e l’attrattività dei singoli mercati verranno influenzate anche dalle politiche dei singoli Stati in termini di accordi e quarantene”.
Infine, un riferimento alla situazione pandemica in relazione all’utilizzo di nuovi strumenti tecnologici: “Crediamo fortemente che il Covid sia anche un acceleratore per la digitalizzazione. Tuttavia, continuiamo a pensare che l’esperienza fisica dello shopping alto di gamma legata al viaggio sia ancora determinante: per questo Global Blue ha confermato negli ultimi mesi gli investimenti sia nella digitalizzazione del flusso tax free che volti a continuare a garantire la presenza diretta a sostegno dei nostri clienti”, ha concluso Nervini.