E' allarme occupazionale all'aeroporto di Fiumicino per almeno mille lavoratori. Allarme che si tradurrà in una serie di scioperi nei prossimi giorni: il primo di 6 ore il 13 gennaio dalle 12 alle 18 dell'intera Divisione Tecnica Alitalia (manutenzione, magazzini e linea tecnica) per la vertenza dei lavoratori della Argol, società che dal 1994 si occupa per conto della compagnia aerea Alitalia della movimentazione dei componenti aeronautici e della logistica. Poi, entro lo stesso mese di gennaio, il primo stop generale regionale di 4 ore dell'intero comparto aereo.
"Dal 2011 – spiega Stefano Monticelli, segretario regionale Filt-Cgil trasporto aereo – ci portiamo dietro mille procedure di cassa integrazione già aperte in vari settori che riguardano sia l'Alitalia, sia la Flight Care, per quanto riguarda l'handling, ma anche la Lsg Sky Chefs per il catering e tante altre realtà". Ma a preoccupare è anche il piano industriale di Aeroporti di Roma: "Vogliamo capire bene cosa comporterà. Se ci saranno, cioè, così come pare assai probabile, ricadute sull'occupazione e in che misura passando attraverso l'esternalizzazione di attività".