Paralisi totale dei trasporti il prossimo 30 novembre, dalle 9 alle 17. Lo hanno deciso i segretari generali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uilt esprimendo un giudizio "assolutamente negativo sulla legge Finanziaria in discussione". L’astensione dal lavoro sarà dunque di 8 ore e riguarderà tutti i settori della mobilità: il trasporto aereo, Alitalia compresa, quello ferroviario, il marittimo, il trasporto pubblico locale. "Continuano a languire tutti i problemi aperti – afferma Giuseppe Caronia, numero uno Uiltrasporti – Alitalia, i finanziamenti per ferrovie e per trasporto pubblico locale, il piano non ancora approvato per Tirrenia, una mancanza di strategie che riguardano il settore dei trasporti nel quale si naviga a vista. Di qui la decisione grave di dichiarare uno sciopero generale di tutti i lavoratori del comparto". La nuova giornata di sciopero si aggiunge a quella di protesta già programmata per il 9 novembre dai Cobas.