Confermati per domani, venerdì 18 marzo, gli scioperi nazionali nel trasporto aereo nelle compagnie British Airways e Mistral Air. Lo annuncia la Filt Cgil sottolineando che “dalle 10 alle 14 si fermeranno i dipendenti di British che operano negli scali aeroportuali italiani e nella stessa fascia oraria stop anche di piloti ed assistenti di volo di Mistral Air, compagnia aerea di Poste Italiane che svolge attività di linea per conto di Alitalia”.
“Alla base dello sciopero British – sottolinea la Filt – proclamato unitariamente con Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo – la procedura di licenziamento per riduzione di personale mentre lo sciopero Mistral Air è motivato dalla mancanza di volontà dell’azienda nel voler affrontare le problematiche relative al piano industriale e alla cessione di attività a vettori esteri”.
Inoltre, anche Uiltrasporti e Anpav confermano lo sciopero di tutti i dipendenti di Mistral Air, preavvisando che seguiranno ulteriori iniziative di mobilitazione “sino a che non saranno salvaguardati i livelli occupazionali di chi da anni opera in sicurezza e professionalità”.
“La situazione nella quale versano i dipendenti di Mistral Air è inaccettabile – conferma il segretario generale aggiunto della Uiltrasporti Marco Veneziani – abbiamo scritto una lettera al ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, al ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi e al ministro del Lavoro Giuliano Poletti, per chiedere un incontro urgente e poter trovare le soluzioni idonee alla tutela dell’occupazione dei lavoratori coinvolti”.