Meridiana dovrà arrivare al prossimo vertice sindacale, atteso a breve, "con un piano industriale capace di coniugare il rilancio dell'azienda e il mantenimento dei livelli occupazionali unitamente al soddisfacimento delle attese del territorio regionale che non può permettersi l'indebolimento della compagnia anche in considerazione dell'alto numero di lavoratori impiegati, molti dei quali residenti nell'Isola". Lo chiede la Cisl, che a Paulilatino ha tenuto un vertice sindacale allo scopo di esaminare le iniziative a sostegno della vertenza della compagnia.
Nel merito della vertenza, la Cisl attende "'l'assunzione di una forte iniziativa da parte della Regione sarda, ed in particolare del presidente Ugo Cappellacci che dovrà personalmente assumere impegni adeguati e finalizzati a scongiurare eventuali ipotesi di indebolimento della presenza di Meridiana in Sardegna. Per tali ragioni la Cisl e la Fit chiedono l'immediata convocazione di un incontro per discutere il futuro assetto della compagnia a garanzia della mobilità dei sardi e del mantenimento dei livelli occupazionali".