Saot: primo passo è lotta alla concorrenza sleale

Il sindacato degli operatori turistici propone di istituire codice etico

“La lotta alla concorrenza sleale è il primo punto di partenza per porre fine ad una guerra intestina che produce effetti devastanti sull’intero settore turistico”. Lo ha detto Ugo Donzelli presidente del S.A.O.T. Sindacato Autonomo Operatori Turistici, che a distanza di un mese dalla sua costituzione ha presentato a Napoli nella sua prima conferenza stampa i punti salienti delle iniziative che a breve predisporrà per la tutela, la salvaguardia e la valorizzazione del settore. Secondo Donzelli “sta proprio nella lotta al ribasso dei prezzi e delle tariffe, il meccanismo perverso che giorno dopo giorno costringe molte agenzie di viaggio a gettare la spugna, mentre gli albergatori continuano a registrare un decremento del numero di prenotazioni e costi di gestione sempre meno sostenibili, conseguenza diretta di promozioni fuori da ogni controllo spesso pubblicizzate attraverso il web”. Da considerare, inoltre, secondo il presidente del Saot, il comportamento non sempre corretto dei potenziali clienti, spesso interessati soltanto alle percentuali di sconto propostagli dalle varie agenzie di viaggio, ed ai vari gadget sempre più numerosi, che inevitabilmente vanno ad incidere sulla qualità stessa del servizio reso. Pertanto, Donzelli propone l’istituzione di un codice etico della categoria.
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