La nuova era di Tirrenia-Cin riparte da un miglioramento del servizio con bar aperti 24 ore su 24 e nuove navi. In più, dall'autunno ci saranno una nuova nave sulla rotta tra Napoli, Cagliari e Palermo e due sulla Livorno-Cagliari che si aggiungono alle due già presentate per la Civitavecchia-Cagliari. Ma soprattutto si riparte con un nuovo rapporto con i sindacati. Tutti contenti, infatti, al termine del primo incontro tra i vertici della nuova Tirrenia e i rappresentanti dei lavoratori. "Abbiamo illustrato il business plan e le azioni che intendiamo intraprendere – ha spiegato il presidente e ad della compagnia, Ettore Morace – si tratta del cambio della flotta che è già avvenuto con le prime due navi di Cagliari a cui seguiranno una terza nave a settembre e altre due ad ottobre. In totale servono 15 navi, delle quali 14 in servizio ed una di riserva. Il piano industriale in sostanza prevede il ringiovanimento della flotta e il miglioramento dei servizi, queste sono le prime azioni che stiamo prendendo poi ci sarà il cambio della struttura con un nuovo organigramma, più snello, che entrerà in vigore a settembre".
Soddisfatta l'Ugl Trasporti: "hanno confermato la volontà di mantenere i livelli occupazionali e di promuovere lo sviluppo della compagnia, a partire dalle nuove navi che saranno attive in autunno". A settembre, il 4 e poi il 6, ci saranno i primi incontri "per verificare l'andamento" dell'azienda.
"La nuova proprietà di Tirrenia – ha aggiunto il segretario della Federmar Cisal, Alessandro Pilo – conferma l'assenza di esuberi ma offrirà incentivi ai lavoratori che vorranno andare in pensione. Il personale a bordo delle navi, comunque aumenterà per far fronte a nuovi servizi come i bar aperti 24 ore o la discoteca".
Un'altra novità riguarda la sede storica della compagnia a Napoli: è stata consentita infatti una proroga di nove mesi per la vendita dell'edificio. Il trasferimento degli uffici alla nuova sede, nel porto, potrebbe avvenire a marzo.