Si è risolto con un nulla di fatto l’incontro fra sindacati e Fintecna su Tirrenia: "Non c’é alcun accordo con le Regioni né è stato definito il bando per la privatizzazione" ha spiegato il numero uno della Filt-Cgil, Franco Nasso, rilevando che c’é "un’emergenza sui tempi", visto che a fine anno scadono le convenzioni con le quattro Regioni (Sicilia, Sardegna, Toscana e Campania) e la proroga data da Bruxelles. Quindi i sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti chiederanno subito un incontro a Palazzo Chigi per chiedere al governo perché si è deciso per la privatizzazione e quali siano i vantaggi per il Paese, in quanto – affermano i sindacati – non ci saranno risparmi e occorrerà garantire la continuità territoriale. Inoltre, il segretario generale della Uiltrasporti, Giuseppe Caronia, ha spiegato che "i vertici di Fintecna non ci hanno voluto mostrare i dati sull’indebitamento e il valore della flotta e quindi li chiederemo all’azienda in un incontro”.