Rischia di essere un venerdì nero per i trasporti il prossimo 22 marzo, con bus, metro e tram fermi e aerei dell'Alitalia a terra. Ma subito dopo che i sindacati hanno proclamato unitariamente uno stop di 24 ore, il Garante degli scioperi è intervenuto ricordando ai sindacati che lo stop non potrà superare le 4 ore, perché nello stesso giorno era già stato proclamato uno sciopero da parte di Anpav e Avia di 4 ore (la normativa prevede che le successive proclamazioni vi si debbano attenere). Se i sindacati non si adegueranno rischiano sanzioni.
Tra l'altro, come detto, il 22 marzo si fermeranno anche autobus, tram e metro per lo sciopero di 24 ore proclamato da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl trasporti e Faisa Cisal. Lo stop è stato indetto il 2 febbraio scorso quando i sindacati hanno deciso di revocare lo sciopero senza fasce di garanzia in programma per il 7 febbraio. La protesta del 22 marzo si svolgerà con la garanzia dei servizi minimi indispensabili nel rispetto delle fasce orarie previste dagli accordi locali.