Entro la fine dell’anno il 100% dei bagagli da stiva sarà controllato ai raggi X. Lo ha annunciato ieri il vice ministro ai Trasporti, Ugo Martinat, intervenendo ad “Airlogic”, il primo salone italiano dedicato alle attrezzature aeroportuali. Martinat ha illustrato gli interventi del Governo nel campo della sicurezza aerea, dall’ipotesi di creare un agenzia aerea di sicurezza, sulla falsariga di quella americana, agli interventi già previsti per migliorare “security” e “safety”. Con la legge 280/2000 ogni anno, per quindici anni, sono stanziati 15 miliardi di vecchie lire per interventi specifici riguardanti la sicurezza aeroportuale e il controllo bagagli. Con un programma di investimenti biennale (2002/2004) l’Enav punta ad adeguare il sistema per il controllo e la guida dei movimenti al suolo dei principali aeroporti italiani (Torino, Milano Malpensa, Bergamo, Venezia e Bologna). Gli aeroporti di Fiumicino e Linate, invece, sono già oggetto di lavori di ammodernamento. Per quanto riguarda il Mezzogiorno l’Enav contribuirà al 60%. Il restante 40% giungerà direttamente dall’Europa grazie ai Fers (Fondi europei per lo sviluppo regionale).