I due hub aeroportuali italiani, Malpensa e Fiumicino, nel primo trimestre dell’anno si sono piazzati rispettivamente al primo e al secondo posto nella
classifica della puntualita’ registrata nei dieci maggiori scali d’Europa.
E’ quanto emerge da una tabella pubblicata dall’Aea, l’Associazione delle compagnie aeree europee. Nella consueta rilevazione dei voli intra-europei ritardati alla partenza di oltre 15 minuti, il miglior ‘metro’ per misurare la puntualita’ di uno scalo, Malpensa ha registrato decolli puntuali nel 79,5% dei casi e Fiumicino nel 79,2%. Malpensa e Fiumicino, emerge ancora analizzando la tabella dell’Aea, hanno superato nei primi tre mesi dell’anno lo scalo di Francoforte, il piu’ puntuale del 2004. Il ‘peggiore’ fra i dieci maggiori scali europei considerabili ”hub”, lo scorso inverno e’ stato Londra-Heathrow con solo il 71,0% dei voli considerabili in orario. meglio hanno fatto nello stesso trimestre Zurigo (73,7%), Parigi e Amsterdam (entrambi al 75,1%). L’efficienza di Malpensa, emerge ancora leggendo la complessa tabella Aea che riporta cinque motivi di ritardo, e’ dimostrata in particolare dal fatto che lo scalo milanese recupera sui ritardi in arrivo (21,2%) rispetto a quelli in partenza (20,5%)
di uno 0,7%. La tabella Aea comprende anche scali piu’ piccoli rispetto agli hub e quindi con problemi di ritardi inferiori e comunque non comparabili con i grandi scali. Considerando pero’ anche questi aeroporti, risulta che sempre nel periodo gennaio-marzo Ginevra e’ stato lo scalo piu’ piagato da ritardi (solo il 69,7% dei voli e’ decollato in orario), mentre il migliore in assoluto e’ stato quello cipriota di Larnaca (87,1%). Nella classifica generale dei 27 aeroporti presi in considerazione dall’Aea, l’unico altro scalo italiano presente e’ – come di consueto – quello milanese di Linate che nel primo trimestre 2005 ha
registrato il 79,7% dei voli in orario, poco meglio di Malpensa, piazzandosi all’undicesimo posto ‘globale’.