Sono 138 gli agriturismi bio-ecologici in Italia che hanno scelto di coltivare secondo il metodo dell’agricoltura biologica, offrono ristorazione bio e accolgono i visitatori nel rispetto dell’ ambiente. L’ elenco è presente nella ”Guida all’ agriturismo bio-ecologico 2003” (edizioni Tecniche Nuove), curata dall’ Aiab (Associazione italiana per l’agricoltura Biologica). La Toscana occupa il primo posto, con 31 fattorie, seguita dall’ Umbria (17), Sardegna (13), Emilia Romagna (12). L’ elenco completo è presente nella. ”Il 20% degli agriturismi presentati in questa guida – dichiara Paolo Foglia, responsabile Turismo Sostenibile dell’ Aiab – hanno adottato tecniche e materiali di bioedilizia ponendo una forte attenzione alla qualità dell’ambiente; il 31% ha installato caldaie a condensa dell’ ultima generazione; il 15% ha installato i pannelli solari per l’integrazione dell’ impianto di riscaldamento e un altro 18% si è affidato a caldaie a legna efficienti”. Per quanto riguarda la riduzione dei consumi di acqua, continua Foglia, ”il 60% ha montato cassette per lo sciacquone dotate di dispositivo di bloccaggio che consentono di ridurre anche del 70% i consumi di acqua; il 46% ha applicato ai rubinetti di docce, lavandini, bidè, aeratori che riducono del 50% i consumi e il 35% ha montato cisterne per la raccolta e il riutilizzo delle acque meteoriche per gli usi secondi (sciacquoni dei bagni, irrigazione di orti o aiuole, lavaggio autovetture) e il 7% ha realizzato impianti di bio-fitodepurazione dei reflui per il recupero delle acque grigie per gli usi secondi”.