Coflight Efdp, più collaborazione sui cieli di Francia, Italia e Svizzera

E’ stato firmato a Ginevra accordo fra Dns, Enav e Skyguide

Più collaborazione nei cieli tra Italia, Francia e Svizzera. Ieri a Ginevra i fornitori del servizio di navigazione aerea francese, italiano ed elvetico
hanno infatti firmato un nuovo contratto per la definizione, lo sviluppo e l’approvvigionamento comuni di un sistema di trattamento dei dati di volo della prossima generazione. I massimi responsabili della Dns francese (Direction de la
Navigation aérienne) Jean-Yves Delhaye, dell’Enav (Società nazionale per l’assistenza al volo) Bruno Nieddu e della Svizzera Skyguide Alain Rossier hanno firmato l’accordo detto di ‘Coflight Efdp’ al termine di una cerimonia
all’aeroporto di Ginevra. Lo sviluppo di Coflight Efdp – hanno spiegato – è un
importante progresso per l’attuazione del programma Single European Sky lanciato nel 2004 dall’Unione Europea. ”E il substrato tecnico del programma di Cielo unico europeo’, hanno precisato gli esperti. La sfida consiste infatti nel sostituire i sistemi esistenti di trattamento dei piani di volo con un sistema più aggiornato, sicuro e capace di far fronte al previsto aumento del traffico aereo. Solo l’Enav gestisce attualmente oltre 5mila voli al giorno. Quasi due milioni in un anno.”L’odierno accordo è l’impostazione di quello che sarà
il controllo del traffico aereo pei prossimi 20 anni almeno. Si tratta di razionalizzare il sistema di controllo del traffico aereo, di dare ampiezza e capacità di ricezione ai cieli e agli aeroporti”, ha spiegato il presidente dell’Enav. ”Il traffico aereo, i cieli, per lo meno quelli battuti dal traffico aereo non sono infiniti hanno bisogno di essere strutturati e resi capaci di ospitare più traffico in sicurezza. In tutto questo – ha aggiunto Bruno Nieddu – non c’è un interesse diretto” delle compagnie aeree, ”ma c’è l’interesse di tutti che il cielo resti sicuro e che i voli si possano incrementare”. Nel 2001, Dna ed Enav avevano già raggiunto un’intesa per sviluppare un sistema futuro di trattamento dei dati di volo, spiega un comunicato congiunto. Nel 2003, il contratto di approvvigionamento del sistema è stato assegnato al consorzio Thales ATM/AMS. Il contratto firmato oggi a Ginevra segna in
pratica l’entrata di Skyguide nel progetto. Sia Delhaye, sia Nieddu hanno invitato altri gestori dello spazio aereo in Europa ad entrare nel nuovo sistema. Il nuovo programma Efdp (Trattamento dei dati di volo in Europa) sostituirà gli esistenti sistemi che consentono agli uomini radar di guidare i piloti. Ruolo dei sistemi di trattamento dei dati di volo è infatti di fornire, attraverso la piena integrazione con i dati dei radar, dati precisi, puntuali e completi ai controllori di volo. L’obiettivo principale di Coflight eFDP è di accrescere la capacità di controllo globale del sistema, creando tra l’altro un miglior interscambio. Questo obiettivo – spiega il comunicato – sarà raggiunto da diversi miglioramenti operativi. Tra gli altri: una gestione più reattiva dello spazio aereo (civile e militare), una previsione più precisa della traiettoria, il miglioramento del coordinamento tra i diversi attori dei servizi del traffico aereo (civile e militare), l’integrazione degli strumenti dedicati con capacità di anticipazione e previsione a supporto della gestione strategica del traffico, il processo di collegamento dati terra-aria e la disponibilità delle funzioni di interoperabilità: funzionamento ininterrotto (nessuna
differenza tra i settori di tutti i centri di controllo d’area), l’approvazione automatizzata per l’intera rotta sin dalla partenza, un potente meccanismo di recupero, una migliore rotta di volo proposta automaticamente.

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