E-commerce, e’ boom in Italia

A trainare il commercio on line e’ il turismo

E’ boom per il commercio on line in Italia, soprattutto nel settore turistico, sia in Italia che all’estero. Il cosiddetto e-commerce, a livello mondiale, sta superando le migliori aspettative e l’Italia e’ in linea con il resto del mondo, nonostante il momento negativo dell’economia. Secondo i dati forniti della School of Management del Politecnico di Milano e dell’Anee-Assinform, il fatturato del settore nel 2005 arrivera’ a 2.800 milioni di euro, crescendo del 40% rispetto al 2004. Il settore in cui si registra la maggiore crescita e’ proprio il turismo, che segna una crescita annua pari al 50%, con un fatturato superiore ai 1.200 milioni di euro. Il settore, quindi, si conferma leader, conquistando il 43% del mercato complessivo, anche se registra incremento inferiore rispetto al passato, quando si registrarono picchi di tre cifre. Al secondo posto, troviamo invece il settore assicurativo, che occupa il 12% del mercato e vede una crescita del 18% rispetto allo scorso anno. Da sottolineare che, seppur in ribasso rispetto al passato, le vendite on line sia del turismo che delle assicurazioni hanno raggiunto risultati grandissimi in confronto ai loro mercati tradizionali, in stagnazione. Al terzo posto della classifica, si piazzano l’informatica e l’elettronica, con l’11% e un fatturato pari a 300 milioni di euro (la crescita e’ stabile al 30% negli ultimi anni). Seguono poi abbigliamento, editoria, musica ed audiovisivi. Questi settori, che a livello mondiale si collocano in vetta, in Italia incidono soltanto del 3% a testa sul mercato. Male anche il settore alimentare che scende dal 3% al 2% di incidenza. Gli altri settori, come oggettistica, ricariche telefoniche, prevendite biglietti, auto e moto, pesano complessivamente il 26%, in crescita rispetto al 25% del 2004.
In Italia, pero’, ci sono, due problemi. Innanzitutto, le vendite all’estero. Tranne pochissime eccezioni, infatti, gli operatori italiani non riescono a vendere nel resto del mondo, stabilizzandosi attorno al 12/13%. A trainare le vendite, sono l’abbigliamento, che ottiene il 50%, e il turismo con il 20%, grazie soprattutto alle prenotazione alberghiere on line. Il secondo problema e’ la concentrazione del mercato nelle mani di pochi soggetti. I primi 20 principali operatori, infatti, coprono il 70% dell’intero mercato e il gap con gli altri attori del settore e’ quasi incolmabile. Tra le prime 20 aziende leader nell’e-commerce, il settore vincente e’ ancora il turismo, con ben 11 operatori, seguite dalle assicurazioni con 4.

editore:

This website uses cookies.