Sia gli europei che gli americani prediligono il mare. Lo rivela la seconda indagine di The Wall Street Journal su tempo libero e vacanze, condotta annualmente da Bruxelles dalla società GfK Ad Hoc Research. In particolare,
il 50% dei primi e il 29% dei secondi scelgono le località marine come meta delle proprie vacanze. Segue la montagna: 12% in Europa e 13% negli Stati Uniti mentre 11 europei e 16 americani su 100 rimarranno a casa. Quanto agli italiani, il 60% dei nostri connazionali, soprattutto under 50, affollerà le spiagge, mentre il 16% si dirigerà verso le montagne. Solo 8 su 100 rimarrà a casa, in
particolar modo gli over 50. Complessivamente il nostro Paese e la Spagna si piazzano, con un 10% ciascuno, al primo posto tra i Paesi europei che gli intervistati prevedono di visitare tra maggio 2004 e maggio 2005. Nel vecchio continente, dove il 26% non prevede alcun viaggio, la Spagna è prima (19%), seguita da Italia e Francia (14%); la classifica è diversa per gli americani: il 14% ha scelto il Regno Unito, il 13% l’Italia e l’11% la Francia. Il nostro Paese sarà la meta principale di svizzeri, austriaci e belgi. Le mete più ambite dagli italiani, dopo la madrepatria al 36%, sono la Francia (17%) e la Spagna (16%) dove andranno soprattutto giovani tra i 14 e i 29 anni. Quali sono le attività preferite dai vacanzieri? Il 39% degli europei ama passeggiare, il 31% prendere la tintarella, il 30% visitare musei (percentuale che sale al 46% per gli americani) mentre il 29% si dedica ad attività sportive (40% negli USA). Anche la maggioranza degli italiani (34%) ama passeggiare, il 30% si dedica allo sport e il 25% alla lettura. Tra le varie opzioni, lo shopping è risultata essere l’attività preferita di Turchi e svedesi; l’arte di belgi, americani, svedesi e danesi; la buona tavola di tedeschi e austriaci, la lettura di russi e italiani, la tintarella di svedesi, spagnoli e tedeschi; le passeggiate di francesi, rumeni e spagnoli e infine lo sport è l’attività preferita dai greci
(ben il 71% nella patria delle Olimpiadi), dai finlandesi e dagli austriaci.
L’ingresso dei nuovi membri nell’Unione Europea non influenzerà le scelte dei vacanzieri, almeno stando all’indagine: l’84% di europei e americani non ne sono per nulla toccati. In ogni caso, se avesse l’opportunità, il 25% degli europei sceglierebbe, tra i nuovi Stati, Cipro, il 25% Malta e un altro 25% non sceglierebbe nessuno di essi. Anche 38 americani su 100 si asterrebbero dalla scelta, mentre il 21% opterebbe per la Polonia e il 13% per la Repubblica Ceca.
Per ricerca sono state intervistate 20044 persone in 20 Paesi tra aprile e maggio 2004.