In Guatemala è stato inaugurato il primo Centro di Conservazione e Ricerca del Patrimonio Culturale. Il centro, che si trova nel Parco Nazionale di Tikal, nel dipartimento di Petén, rappresenta il risultato tangibile della collaborazione tra il ministero della Cultura e dello Sport e il Governo del Giappone. Infatti, attraverso la Jica, agenzia di cooperazione internazionale del Giappone, è stato stanziato un finanziamento di circa 6,5 milioni di dollari per portare a termine la costruzione dell'edificio. La nuova struttura è ecologica ed è alimentata dall'energia dei pannelli solari che producono l'illuminazione interna e l'aria condizionata.
L'apertura del centro rientra in un piano più ampio volto alla conservazione della ricchezza archeologica del Guatemala e per rafforzare il turismo verso Petén.
“Come ben suggerisce il nome, oltre a conservare ciò che già si ha a disposizione, si effettueranno ricerche per migliorare la nostra conoscenza sulla cultura Maya", ha sottolineato il presidente del Guatemala Otto Pérez Molina.
La struttura dispone della più moderna tecnologia giapponese con un centro di informazione digitale che comprende biblioteca e cineteca, vetrine d'esposizione, un'area dedicata ai monumenti, un laboratorio, una sala riunioni, un auditorium e una cantina. Si tratta di uno spazio che potrà essere utilizzato dagli archeologi per la ricerca e la conservazione dei reperti, in special modo ceramiche, e per effettuare la mappatura dei siti archeologici di Petén.