In Spagna è boom per il turismo gay

Agenzie di viaggi e locali specializzati per un giro d’affari di oltre 3 Mln di euro

Un mercato da almeno 3,3 miliardi di euro l’anno in continua espansione, 1.250 locali e stabilimenti ad hoc, numerose agenzie dirette solo a questa fascia di utenti: questa e’ la radiografia del turismo gay in Spagna che, secondo fonti del settore, sta registrando un autentico boom. L’espansione avviene mentre il parlamento spagnolo deve approvare il 30 giugno una contestata legge che rendera’ legale il matrimonio omosessuale, facendo della Spagna una eccezione in
Europa. Per il 2 luglio e’ attesa una valanga di arrivi a Madrid per la Giornata dell’orgoglio gay, particolarmente sentita quest’anno dopo la grande manifestazione contro il matrimonio omosessuale organizzata dalla chiesa e dalla destra. Secondo le fonti del settore, il mercato del turismo gay e’ ancora piu’ grande se ai 3,2 milioni di gay che si calcola esistano in Spagna si aggiungono altri 4 milioni circa di turisti omosessuali che ogni anno visiterebbero il paese. Cio’ farebbe salire il mercato del turismo sessuale a piu’ di 7 miliardi di euro annuali. Il boom turistico, fatto di destinazioni nazionali e internazionali, ha recentemente portato la Spagna ad aderire per la prima volta nell’Associazione internazionale dei viaggi per omosessuali (Iglta nella sigla inglese).

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