“La nuova legge sul turismo è la migliore riforma possibile, oggi realizzabile per la Sicilia”. Lo ha detto la parlamentare regionale e relatrice del disegno di legge all’Ars, Simona Vicari
“Tutte le questioni poste dall’Uras e da Confindustria Turismo continua la Vicari – sono state affrontate e discusse sia in Commissione legislativa e sia con l’Assessore Fabio Granata. Sono state accolte le richieste pervenute dalle parti sociali. L’unica proposta su cui non si è trovata l’intesa è l’Agenzia Regionale sul Turismo perché riteniamo che sia indispensabile un coordinamento della Regione per la promozione dell’Isola”.
“La nuova legge prosegue Simona Vicari – porterà inoltre alla Regione un risparmio della spesa che passa dalla chiusura delle Aziende di Soggiorno e Turismo con la soppressione di tutti gli organi esecutivi di nomina politica. Nessuna preoccupazione per il personale che resterà dipendente della Regione. Tagli alle spese arriveranno dalle minori competenze per le Aapit che vedranno diminuire anche il numero dei consiglieri”.
La Vicari tiene a sottolineare “l’introduzione, con la nuova riforma, del Consiglio Regionale del Turismo, un organismo che registrerà, come valore aggiunto, la presenza dei privati, oggi ritenuta indispensabile. Sarebbe più logico per le competenze che vengono attribuite a quest’organo definirlo conferenza della concertazione e della programmazione.
Auspico conclude la Vicari – che la maggioranza parlamentare non faccia perdere alla Sicilia un’occasione, uno strumento tangibile allo sviluppo dell’Isola”.