L'industria turistica brasiliana è al tredicesimo posto nel mondo ed è la prima in America Latina. La classifica è stata stilata dal World Travel & Tourism Council, che dal 1990 riunisce dirigenti e presidenti delle più grandi compagnie che si occupano di turismo sul territorio mondiale, e che nel corso dell'Itb a Berlino ha presentato lo studio annuale "Viaggi e Turismo: Impatto Economico", condotto in collaborazione con Oxford Economics, sulla base di dati raccolti in 181 paesi.
"Che il Brasile si sia confermato al 13° posto in un anno di crisi mondiale è un risultato positivo. I dati del Wttc rafforzano l'immagine internazionale che abbiamo oggi", ha affermato Luiz Barretto, ministro del Turismo brasiliano. Inoltre, il Brasile è anche tra i primi 10 Paesi al mondo per volume di Pil del turismo in termini assoluti (10º posto), per la creazione di posti di lavoro (diretti e indiretti), nel settore (7º posto), per la generazione di posti di lavoro diretti nel settore (5º posto), per la rapidità di crescita degli investimenti nel settore (5º posto).
Il Wttc prevede anche una graduale ripresa del comparto, con una crescita pari allo 0,5% del Pil del turismo nel mondo, dopo una diminuzione del 4,8% nel 2009.