Vincenzo Onorato, il patron della compagnia di trasporti marittimi Moby Lines, rilancia la strategia di ‘low cost’ mettendo a disposizione 200.000 posti auto a 1 euro (il 20% dell’offerta globale) per Sardegna, Corsica ed Elba con lo scopo dichiarato di strappare la leadership alla Tirrenia e ”promuovere quella liberalizzazione del cabotaggio necessaria allo sviluppo delle isole, che necessitano un turismo non legato solo alla stagione estiva”. ”Mi batto da anni per una liberalizzazione del cabotaggio – ha spiegato alla presentazione dell’iniziativa il patron della Moby – perché con il monopolio si verifica inefficienza e le compagnie di navigazione sono il motore di sviluppo delle isole”. Onorato si è detto anche ”pronto” al lancio delle
autostrade del mare. ”Aspettiamo che dopo le dichiarazioni di intenti del governo – ha spiegato – si passi ai fatti. Noi
abbiamo progettato un collegamento veloce Genova-Napoli che
potrebbe liberare subito dalle strade 8 km di Tir”. Per quanto riguarda le strategie della compagnia, Onorato pur
ribadendo ”che il core business è la Sardegna con il Nord
Italia come mercato di riferimento”, non esclude un futuro
sviluppo delle rotte sulla Sicilia: ”portate pazienza” ribatte a una domanda dei giornalisti. Nel frattempo Moby porta a casa una crescita dei passeggeri a 3.560.000 unità nel 2003 contro le 3.221.793 del 2002 con una crescita del 26,7% sulle rotte del Nord Sardegna che hanno raggiunto 1,2 milioni. Per il 2004, oltre alla tariffa di attacco da 1 euro per le auto, la compagnia ha rilanciato il sistema tariffario Best Price e un nuovo pacchetto V-Class con servizi ‘alta gamma’ (cabine di ponte superiore con comfort, cena e colazione al ristorante etc..). Da fine maggio inoltre sarà operativa la Moby Dream sulla rotta Livorno-Olbia le cui fiancate saranno decorate dai personaggi dei Looney Tunes con lo scopo di attirare una clientela più famigliare, mentre per il 2005 sarà consegnato il nuovo cruise-ferry Moby in costruzione presso lo stabilimento Fincantieri di Ancona.