Nasce la prima associazione degli scali minori

L’obiettivo è creare un network parallelo a quello degli hub a costi contenuti

Favorire la realizzazione di una rete di aeroporti che colleghi un numero rilevante di province italiane ed europee e creare un vero e proprio network parallelo a quello degli hub a costi contenuti. E’ nato con questo obiettivo i.LAN (Italian Light Airport Network), la prima associazione italiana degli aeroporti minori, costituita dalla Filas, Finanziaria per l’innovazione della Regione Lazio, e dalle società aeroportuali di Ascoli Piceno, Frosinone, Matera, Pantelleria, Sondrio e Trento. In pratica, “dagli aeroporti minori – ha spiegato la Filas in una nota – potranno decollare in primo luogo i light jet, nuova concezione di aeromobili, che stanno rivoluzionando il traffico aereo negli Usa”. Interlocutore primario della nuova associazione sarà l’Enac, per “lavorare congiuntamente allo sviluppo del settore del trasporto aereo di corto raggio ricercando tutte le necessarie sinergie che si dovranno attivare con l’Unione Europea”. Per Fabrizio Sacerdoti, amministratore unico di Filas, il progetto ha grandi potenzialità ed è “in grado di portare la rete italiana dei trasporti all’avanguardia nel mondo con notevoli benefici per i viaggi di affari e turismo”.

editore:

This website uses cookies.