Lo sciopero a oltranza proclamato
dai meccanici della Northwest Airlines mette ora a rischio la
sicurezza dei voli della quarta compagnia aerea Usa.
Nel sesto giorno di protesta dei 4.430 lavoratori, un Airbus
A320 della societa’ in volo da Minneapolis a Bozeman e’ stato
costretto all’atterraggio per un problema meccanico. L’aereo,
con 136 persone a bordo, e’ stato costretto alla manovra di
emergenza portata a termine senza conseguenze per i passeggeri.
La compagnia, che ha motivato il disservizio come legato a
”noie tecniche ai sistemi idraulici”, ha escluso qualsiasi
collegamento con lo sciopero dei meccanici in corso da sabato,
ribadendo la piena operativita’ dell’intera struttura.
Fatto sta che, dati alla mano, gli oltre 4.000 lavoratori
(circa il 10% del totale della pianta organica) contrari a un
taglio delle retribuzioni da 176 milioni di dollari sono stati
sostituiti da 1.900 contrattisti assunti per garantire il
funzionamento degli oltre 1.400 voli quotidiani assicurati dalla
compagnia. Come previsto da diversi analisti, il piano di
emergenza, sia pure curato nei dettagli e preparato dal manager
negli ultimi 18 mesi, non poteva reggere sul medio periodo.
L’imprevisto di giovedì, infatti, segue di appena un giorno i
problemi registrati mercoledi’ su volo in partenza da Baltimora
e rimasto a terra per i problemi alle ruote. I passeggeri, in
questo caso, sono stati smistati su altri voli, mentre sabato,
in concomitanza con la partenza della protesta, si sono avuti
altri due incidenti – senza conseguenze gravi – su altrettanti
aerei, con lo scoppio di quattro pneumatici e un inconveniente
per il mal funzionamento dei condizionatori d’aria.
L’assunzione dei contrattisti e’ costata all’azienda finora
20 milioni di dollari, ma i vertici hanno comunicato ”la
volonta’ di andare avanti”. L’obiettivo resta quello di evitare
la bancarotta, abbattendo tra l’altro di 1,1 miliardi di dollari
la voce costo del lavoro, con la categoria dei meccanici
disposta ad offrire un taglio massimo di 100 milioni invece dei
176 richiesti.
Finora Northwest ha dichiarato di aver retto l’urto grazie
alla riduzione dei voli domestici, con la cancellazione di circa
50 collegamenti al giorno. I dati tuttavia sono contestati dalla
Aircraft Mechanics Fraternal Association, il sindacato che sta
sfidando l’azienda: ”Il quadro descritto – spiega un
portavoce – e’ molto piu’ critico di quello reale. Operativita’
e sicurezza sono ora a rischio”.