Presentato Pir ecoturismo mediterraneo

Il sindaco Vicari: “costruito sull’esperienza positiva del pit”

L’ecoturismo è stato per tre giorni al centro di un forum, tenutosi tra Cefalù e Castelbuono, con soggetti istituzionali e privati coinvolti nel progetto integrato regionale (PIR) “Ecoturismo Mediterraneo” che registra in Cefalù, l’ente capofila.
“Il Pir – ha rilevato l’on. Simona Vicari, sindaco della cittadina normanna – è la sintesi dell’esperienza positiva su cui si sono costruiti i precedenti progetti di programmazione negoziata, come il Pit Reti Madonie e il Prusst, dove istituzioni, agenzie di sviluppo, ed operatori economici hanno individuato un’unica idea forza su cui fissare gli obiettivi di crescita economica e sociale di un territorio”.
L’importo progettuale è di oltre 2,1 milioni di euro suddiviso in 12 micro interventi pianificati tra i 62 comuni della rete. Si spazia dall’informazione ed accoglienza, all’accessibilità, segnaletica, formazione e promozione.
In progetto quindi per 495 mila e 750 euro il miglioramento della funzionalità dei centri di informazione ed accoglienza delle riserve naturali, aree protette e del Parco delle Madonie; 300 mila euro per l’internazionalizzazione del patrimonio ambientale, 100 mila euro per l’organizzazione dell’offerta ecoturistica e 400 mila euro per la promozione e commercializzazione dei pacchetti ecoturistici. Programmato anche un investimento di 64 mila euro per il parco geo – minerario di Colle Madore nel comune di Lercara Freddi e 60 mila euro per l’accessibilità della riserva naturale orientata di Linosa e di Carcaci.

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