I sindacati protestano contro la Ryanair per la sua politica antisindacale. La compagnia, dicono le organizzazioni che ieri mattina hanno protestato di fronte alla corte del lavoro di Charleroi, è low cost anche dal punto di vista sociale: nonostante voli in 14 paesi europei, infatti, non riconosce alcuna organizzazione di rappresentanza dei lavoratori e a nessun sindacato è stato permesso di stabilirsi in Rayanair per difendere gli equipaggi. I lavoratori – sostengono gli attivisti francesi, spagnoli e italiani della Federazione dei lavoratori europei dei trasporti, della Centrale nazionale dei lavoratori (Cne) e del sindacati dei lavoratori tecnici e quadri (Secta) – hanno paura di iscriversi ai sindacati perché temono di perdere il lavoro. I dipendenti di Rayanair, ricordano le organizzazioni sindacali, hanno un contratto di lavoro irlandese e non hanno la possibilità di essere equiparati né di difendere il loro lavoro nel paese in cui generalmente svolgono la loro attività.