Sciacca, contro il Golf Resort la protesta degli ambientalisti

Legambiente: “Il megaprogetto contrasta con un sano sviluppo turistico”

Per denunciare “l’evidente e devastante impatto all’ambiente ed al paesaggio che sta determinando a Sciacca la realizzazione del Verdura International Golf Resort di Sir Rocco Forte”, le associazioni ambientaliste Cai-Sicilia e Legambiente hanno presentato un esposto alla Procura di Sciacca ed alle autorità amministrative competenti in materia di vincoli ambientali. Gli ambientalisti chiedono “l’immediato blocco dei lavori” e urgenti verifiche in materia di impatto ambientale. “E’ stato stravolto il paesaggio agrario e distrutta la vegetazione in un’area vastissima – si legge in una nota – anche all’interno del sito di importanza comunitaria della Foce del Verdura. E’ stato inibito l’accesso a chilometri di spiagge pubbliche appartenenti al demanio marittimo – continua la nota – senza avere acquisito la prevista concessione ed addirittura Sviluppo Italia ha recentemente bandito la gara d’appalto per la realizzazione di una scogliera frangiflutti sotto la Torre Verdura non autorizzata dall’assessorato regionale Territorio e Ambiente”. Per Legambiente e Cai “le immagini da paesaggio lunare nel quale è stata trasformata la piana del Verdura costituiscono la migliore controprova che questi megaprogetti inseriti in contesti ambientali assai delicati, sono in palese contrasto con uno sviluppo turistico sano e duraturo perché distruggono la principale risorsa rappresentata dal nostro patrimonio naturale, paesaggistico e culturale”.

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