Da punto di riposo e ristoro per i pellegrini a poli culturali. Così a Fidenza (Pr), Vercelli e Monteriggioni (Si), snodi strategici della via Francigena, sorgeranno a breve tre nuovi centri di documentazione con annessi musei multimediali. Il progetto, nato all’interno dell’Associazione Europea delle vie Francigene per impulso delle tre amministrazioni, riguarda il Collegio dei Padri Gesuiti di Fidenza, il complesso monumentale di Abbadia a Isola di Monteriggioni (Si) e il monastero conosciuto come Billiemme di Vercelli. "L’idea di un turismo lento e sostenibile – spiega Massimo Tedeschi, presidente dell’Associazione Europea delle vie Francigene – è la forza degli itinerari europei, la chiave per la loro valorizzazione. I tre nuovi musei che si apriranno al pubblico sono centri di diffusione di cultura condivisa, in un’accezione dal respiro europeo. Un compito analogo a quello che, in chiave più strettamente religiosa, veniva svolto in passato in questi stessi edifici". Il progetto verrà presentato oggi a Fidenza.