Il Gruppo Livingston (Viaggi del Ventaglio) ha siglato i nuovi contratti di lavoro del personale navigante (piloti ed assistenti di volo) con le organizzazioni sindacali dei piloti (Up) e degli assistenti di volo (Filt-Cgil,
Anpav). E’ quanto si legge in una nota, secondo cui l’accordo, della durata di quattro anni per la parte normativa e di due anni per la parte economica, si applica a Lauda Air S.p.A. e Livingston S.p.A. (entrambe detenute dal Gruppo Ventaglio attraverso la sub-holding operativa Livingston Aviation Group S.p.A.) e agevolera’ l’integrazione delle societa’ in un’unica compagnia aerea. La sigla dei contratti, preceduta dall’approvazione dei Consigli di Amministrazione e dalle assemblee dei lavoratori, e’ il risultato di una negoziazione avviata nel corso del 2004 ”senza aver mai comportato il concretizzarsi di eventi di conflittualita’, ma garantendo il mantenimento della piena operativita’ delle compagnie aeree”. Le nuove piattaforme contrattuali sono caratterizzate da un aumento della flessibilita’ operativa e da un meccanismo di adeguamento dei
livelli salariali legato agli indici di produttivita’. In termini economici le nuove piattaforme contrattuali, scadute da quattro anni per la categoria degli assistenti di volo e da due anni per la categoria dei piloti, prevedono il
recupero del tasso d’inflazione effettivo relativo al periodo di vacanza contrattuale. Secondo Luciano Di Fazio, Presidente di Livingston Aviation Group S.p.A. ”tale accordo permettera’ al Gruppo Livingston, da sempre caratterizzato da elevati livelli di qualita’ del servizio e standard in termini di sicurezza, di continuare ad operare in un clima di positivita’ per entrambe le parti”.