Oltre ad arricchire la programmazione, con la news entry Sud America, a potenziare le partenze per le mete classiche (Canada e Israele) sotto il periodo di Natale e Capodanno, in vista della stagione invernale, Auratours intende avviare una serie di attività studiate ad hoc per agli agenti di viaggio. "Quest’anno – annuncia Roberto Morgi, sales manager dell’operatore romano – Auartours lavorerà con le agenzie partner, attraverso una campagna di incontri diretti. In sostanza – continua – intendiamo dedicarci alla promozione della nostra immagine entrando nelle agenzie e invitandone altre, accuratamente selezionate, a colazione nei nostri uffici romani, secondo una formula che abbiamo deciso di denominare B&B, “Breakfast & Briefing” che prevede colazione e approfondimento sui nostri prodotti. Organizzeremo, inoltre, workshop informali, sotto forma di Happy Hour, nelle principali piazze italiane, per i quali intendiamo collaborare con gli Enti del Turismo e le compagnie aeree". Intanto, guardano all’estate appena conclusa, Auratours tira un primo bilancio: vendite triplicate sul Canada e molto bene gli Stati Uniti, prodotto entrato da pochi mesi in catalogo. "Tante le richieste per New York e Los Angeles – sottolinea Morgi – mentre la vera sorpresa è venuta dall’Alaska, destinazione dalla stagionalità ridotta ma per la quale abbiamo riscosso un discreto successo, soprattutto con le crociere, prenotate in generale con largo anticipo". Nonostante le note difficoltà politiche interne, bene anche Israele: sempre molto richiesti i soggiorni benessere sul Mar Morto in abbinata a short break a Gerusalemme e Tel Aviv.