L’estate 2017 segna un nuovo importante traguardo per Veratour che, anche grazie alle sue nuove mete italiane, già a settembre raggiunge gli obiettivi del 2017 con 200 milioni di fatturato. Come raccontano i dati del Centro Studi Veratour, che analizza le prenotazioni raccolte attraverso una rete di circa 8.500 agenzie su tutto il territorio nazionale, tra giugno e settembre 2017 in casa Veratour gli italiani in vacanza sono aumentati con +16,85% rispetto al 2016. L’ottima performance si spiega grazie alla crescita generale di tutto il comparto (+1,2 milioni di vacanzieri secondo i dati Codacons). Ma anche grazie alla strategia del tour operator, che anticipando il trend, quest’anno ha inaugurato sei nuovi villaggi, di cui due proprio in Italia: il Veraclub Barone di Mare a Torre dell’Orso in Puglia e il Veraclub Scoglio della Galea a Capo Vaticano in Calabria, che sono andati ad aggiungersi ai cinque di Sardegna e Sicilia, per un totale di 7 villaggi sul territorio nazionale e 40 in tutto il mondo.
“Guardiamo a questi risultati con prudenza, ma anche con ottimismo – commenta Stefano Pompili, direttore generale della Veratour -. Come player di riferimento del settore ci spieghiamo questa crescita anche grazie a un cambiamento della percezione della vacanza stessa, che ormai è sempre più importante per il benessere fisico delle famiglie, qualcosa a cui gli italiani non vogliono più rinunciare.
In particolare, raccontano i dati del tour operator, è il Mediterraneo che si conferma la meta preferita degli italiani per l’estate 2017, con in testa l’Italia che per Veratour cresce del 32% sul 2016. ”Sardegna e Puglia in primis – dice Pompili – poi sono andate molto bene anche le coste di Sicilia e Calabria”. Secondo posto per la Grecia con +8% rispetto a un anno fa e terzo per la Spagna, sostanzialmente in linea con i dati 2016. La spesa media complessiva stimata dal Centro Studi Veratour si attesta intorno ai 1.130 euro a persona. ”Ora – conclude il direttore generale – siamo pronti per una stagione invernale che vediamo già molto forte. In assoluto, l’Oceano indiano è tra le mete più gettonate, già in anticipo, con Zanzibar, Kenya, Mauritius e una richiesta molto forte per le ‘ritrovate’ Maldive”.