E’ atteso per i prossimi giorni la decisione del Tribunale di Aosta in merito alla richiesta di concordato preventivo presentato da Eurotravel a cui sta lavorando, assistito da un pool di avvocati, il liquidatore Diego Pomo. Il concordato, che se approvato eviterà il fallimento attraverso l’estinzione dei debiti, non riguarderà direttamente Eurotravel ma farà riferimento alla Et Holding, la società che raggruppa il tour operator e le altre aziende satellite: "Abbiamo scelto questa procedura – spiega Diego Pomo – perché Eurotravel non dispone di beni patrimoniali che possano garantire i pagamenti. La Holding, invece, grazie alla proprietà di alberghi e altre strutture, fornisce i requisiti necessari". Secondo quanto riferisce Pomo, solo per Eurotravel le passività ammontano a 26 milioni di euro.
Nel frattempo il management aziendale prepara il terreno per il futuro. Venerdì prossimo verrà presentato nell’ambito del NoFrills il nuovo corso di Eurotravel. All’appuntamento interverranno Giancarlo Bolengo e Marco Baldisseri, rispettivamente direttore tour operating e direttore centrale strategia e sviluppo di Iniziative Turistiche Alberghiere (Ita Club), la società che a luglio è intervenuta per il salvataggio del tour operator valdostano, alle prese con la crisi peggiore della sua storia ultraventicinquennale.
